L’8 per mille destinato alla Chiesa Cattolica in Italia viene utilizzato per finanziare una serie di progetti e attività che riguardano sia l’aspetto religioso che quello caritativo e sociale. Le aree di intervento principali sono:
Attività Pastorale: Questa è l’area che riguarda direttamente la missione spirituale e religiosa della Chiesa. Può includere la formazione dei seminaristi, il sostegno alle parrocchie, la catechesi, le missioni, e altre attività di evangelizzazione.
Sostegno alle Comunità Ecclesiali: Questo può riguardare la manutenzione e la ristrutturazione di chiese, oratori, e altri luoghi di culto.
Carità e Assistenza Sociale: Una parte significativa va a sostegno delle attività caritative della Chiesa, che vanno dalla gestione di mense per i poveri, alla creazione di centri di accoglienza per migranti, orfani e persone in difficoltà, alla realizzazione di progetti in paesi in via di sviluppo.
Educazione e Cultura: La Chiesa gestisce molte istituzioni educative, dalle scuole materne alle università. L’8 per mille può essere utilizzato per sostenere queste istituzioni, così come per promuovere iniziative culturali.
Salvaguardia del Patrimonio Culturale: Questo può riguardare la ristrutturazione e la manutenzione di monumenti, musei, archivi e biblioteche di proprietà della Chiesa, che sono spesso di grande valore storico e artistico.
Interventi Straordinari: In caso di calamità naturali o altre emergenze, la Chiesa può decidere di utilizzare parte dell’8 per mille per interventi immediati, come aiuti alle popolazioni colpite da terremoti, alluvioni o altre catastrofi.
Le richieste 8×1000 delle Caritas parrocchiali e delle Associazioni di ispirazione cattolica che in questi anni hanno già presentato domande e in qualche modo lavorano nell’ambito della Carità (San Vincenzo, Papa Giovanni XXIII,….) devono preferibilmente arrivare alla sede di Caritas Cuneo in Via Amedeo Rossi 28 o di Caritas Fossano in Via Vescovado 12 se consegnate a mano oppure tramite mail all’indirizzo caritas@operecuneofossano.it