volontariato tutto è possibile

Tutto è possibile. Il volontariato in Caritas.

Si è svolta martedì 19 marzo la presentazione del volume “Tutto è possibile. Il volontariato in Caritas: dati e riflessioni” che riporta i dati dell’indagine condotta da Caritas Italiana nel corso del 2023 sulla presenza del volontariato nei servizi e nelle Caritas parrocchiali, con un approccio quantitativo (mappatura della presenza del volontariato nel territorio) e qualitativo (analisi in profondità sul profilo sociale dei volontari)

La fotografia del volontariato in Caritas: i dati della ricerca sul campo.

ll volontariato è importante e nasce da un desiderio genuino di aiutare gli altri e contribuire positivamente alla società. Il ruolo del volontariato è fondamentale nell’edificare una cultura basata su giustizia, pace e sviluppo umano integrale. L’indagine di Caritas Italiana rivela un impegno diffuso e variegato dei volontari, nonché una forte adesione ai valori di gratuità e solidarietà, nonostante le difficoltà incontrate nell’attività quotidiana. Il testo conclude enfatizzando la soddisfazione dei volontari per il loro impegno e suggerisce aree di miglioramento per incrementare l’efficacia e il benessere dei volontari stessi.

Radici del volontariato e segnali di trasformazione

In questo testo, all’interno del rapporto, l’autore offre un’analisi approfondita sullo stato attuale del volontariato in Italia, mettendo in luce i cambiamenti e le sfide che questa pratica sociale sta affrontando. Egli osserva come il volontariato, originariamente spontaneo, si sia progressivamente strutturato, riflettendo le trasformazioni sociali, economiche e politiche del Paese. Sottolinea l’importanza di adattarsi alle nuove sensibilità e condizioni, che richiedono un aggiornamento continuo delle pratiche di solidarietà.

Dimensione Civile

In due estratti si sottolinea la necessità di un impegno costante e di politiche di inclusione che incoraggino la partecipazione attiva dei giovani e di tutti i cittadini, rafforzando il senso di appartenenza comunitaria e la responsabilità collettiva verso il miglioramento sociale.

Dimensione Pastorale

La citazione iniziale da Matteo 10:8, “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date”, insieme al riferimento al Catechismo della Chiesa Cattolica, stabilisce la base su cui il cristiano è chiamato a vivere la propria vita: non come uno schiavo o un mercenario, ma come un figlio che risponde all’amore incondizionato di Dio. Questa comprensione illumina l’aspetto vocazionale del volontariato, presentandolo non solo come un’azione esterna di assistenza, ma come una risposta personale e comunitaria all’amore ricevuto gratuitamente da Dio.

In conclusione

“Allargare i sentieri della carità, sempre tenendo fisso lo sguardo sugli ultimi di ogni tempo. Allargare sì lo sguardo, ma partendo dagli occhi del povero che ho davanti. Lì si impara. Sono i poveri che mettono il dito nella piaga delle nostre contraddizioni e inquietano la nostra co­scienza in modo salutare, invitandoci al cambiamento. (…) Essere una Chiesa della tenerezza e della vicinanza, dove i poveri sono beati, dove la missione è al centro, dove la gioia nasce dal servizio”.(dal discorso di Papa Francesco in occasione del 50° di Caritas Italiana, 2 luglio 2021)

Alcune esperienze concludono il rapporto consapevoli che le parole dei volontari stessi offrono ispirazione e tracciano un cammino che tutti possono intraprendere, stimolando una riflessione più ampia sulla propria vita e sulle possibilità di contribuire positivamente al mondo circostante.

Per approfondimenti e materiali

https://www.caritas.it/presentazione-tutto-e-possibile-il-volontariato-in-caritas/

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